Come aiutare i bambini a fare i compiti
Ogni grande cambiamento, si sa, può spaventare. Sia i bambini che gli adulti, reagiscono con un minimo di nervosismo di fronte alle cose nuove ed importanti della vita. Per i nostri figli, una di queste è, sicuramente, il primo approccio con la scuola. L’incoraggiamento e il sostegno in questa fase della vita del piccolo è fondamentale e, anche magari, una mano in più con lo studio che, le prime volte, può risultare difficile da assimilare come attività. I genitori, in questi momenti, devono creare un clima favorevole all’apprendimento dei piccoli, stimolare le loro capacità cognitive e, sicuramente, prestare più attenzione ai loro bisogni. In questa guida, scopriremo come aiutare i bambini a fare i compiti.
Interessarsi alla scuola
Non bisogna aspettare una crisi o un calo dell’apprendimento scolastico prima che un genitori si interessi alla scuola del proprio figlio, magari incontrando gli insegnanti. Scegliere di partecipare alle riunioni periodiche, dimostrando di avere a cuore il futuro dei piccoli è importantissimo. Dimostrare fiducia e sostegno quando si palesano le prime difficoltà scolastiche, poi, è la chiave per il successo del piccolo nel lungo periodo. Fare domande quando il bambino torna da scuola è importante per dimostrare interesse e stabilire una connessione in questo primo ambito indipendente nella vita del piccolo.
Insegnare un metodo di studio preciso
Iniziare a parlare di mappe cognitive con un bambino può essere molto complicato. Ciò nonostante, indirizzarlo verso il giusto punto di vista nei confronti della didattica è il dovere di ogni genitore. Vedere lo studio come un compito e, di conseguenza, come un obbligo, può essere deleterio come il piccolo. Assumere razionalità nei confronti delle proprie mansioni permette al piccolo di crescere. Questo è possibile attraverso la schematizzazione degli appunti con parole chiave, ai riassunti, agli schemi e, soprattutto, alla comprensione del testo quando si legge un capitolo o un racconto.
Aiutare nei compiti a casa
Ovviamente, aiutare il piccolo è molto importante quando deve svolgere i compiti per casa. Per farlo, occorre designare delle aree specifiche dedicate allo studio e garantire un clima confortevole per questo tipo di attività, azzerando gli elementi di disturbo. Dare qualche dritta, osservare e ascoltare il piccolo è importante, così come lo è non stremarlo e dargli le giuste pause tra un compito e l’altro. Il momento dello studio deve essere divertente e stimolante, solo così nostro figlio riuscirà a conseguire ottimi risultati senza stressarsi.